Siamo nuovamente nei territori della Modern Classical. Questa volta l’artista è una compositrice greca. Zinovia Arvanitidi. E il suo Ivory è di una bellezza cristallina.
34 minuti nei quali si viene rapiti da dedicati brani di piano. Composizioni che entrano subito in testa, che incantano le orecchie. Melodie semplici ma non per questo in grado di affascinare. Non ci si annoia mai.
Ci vuole maestria a rendere bello il semplice. Anche questa volta, come spesso mi accade, la vena malinconica del disco non mi sfugge. Quasi un Autumn Stories. Stessa sensazione di calma. Rapimento e carezza. Un disco immediato e bellissimo allo stesso tempo. Malinconico e triste. Da ascoltare.
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