Continua il mio viaggio tra artisti sconosciuti e gemme nascoste. E così, girovagando sul web (a closer listen) mi imbatto in questo Pasadena di Clint Heidorn.
Difficile dare una classificazione a questo disco. Sicuramente lo stile, i pezzi strumentali, i crescendo che caratterizzano alcuni brani sono da ascriversi ad una sensibilità post rock. Solo che qui di chitarroni neanche l’ombra, al massimo qualche banjo (Echo Mountain, The Bridge).
Alcuni brani sono splendidi bozzetti pastello di delicate melodie quasi jazz, almeno per l’uso degli strumenti (Mountain view). In altri casi vi è una chiara sensibilità folk di matrice americana (North Huston, Angels Crest).
Nei 36, intensi, minuti di durata del disco, si viene delicatamente trascinati nel mondo di Heidorn, cullati dalle sue dolci melodie, dai notturni, dai crescendo, dai brani jazzy, dalla sensibilità e bellezza di questo Pasadena.
Brani consigliati: Palm Nocturne, Echo Mountain, The Bridge, North Huston
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